Attivo dal 4 aprile il nuovo percorso del Museo dell'Opera del Duomo
Il Museo dell'Opera del Duomo disvela nuovi angoli del grande complesso monumentale e si rinnova nel percorso e nell'accoglienza.
Da sabato 4 aprile – Vigilia di Pasqua – sarà attivo, infatti, il nuovo percorso d'ingresso al MODO secondo gli orari del museo e contestualmente alla riapertura dell'InfoPoint presso la Torre del Maurizio. Il nuovo percorso darà accesso anche alla Cripta dei Vescovi e al giardino.
Il grande e suggestivo fondaco dei Sotterranei della Cattedrale, già aperto al pubblico per il Giubileo Eucaristico straordinario 2013/2014, diventa parte integrante del museo e porta d'accesso ai Palazzi Papali.
Nel vasto ambiente d'ingresso che si apre sul lato destro della Cattedrale, proprio al di sotto della “Cappella Nova” del Signorelli, l'Opera del Duomo ha predisposto un nuovo spazio dedicato ai servizi di biglietteria, bookshop e didattica per consentire un più agevole e diretto collegamento con Palazzo Soliano, sede del Museo Emilio Greco e primo accesso al MODO su piazza Duomo.
Nello stesso tempo – fa sapere la direzione del Museo - il nuovo percorso evidenzia il legame interno e vitale della pregevole collezione con la Cattedrale, matrice e riferimento culturale della storia artistica della città, oltre che committente e contesto d'origine di opere d'arte di grande rilevanza oggi conservate presso il museo. Le grandi volte sotto la nave traversa, in passato adibite a deposito dei diversi e numerosi materiali provenienti dal secolare cantiere del Duomo, ne conservano oggi ancora le tracce, gli strumenti, i materiali di risulta e molte interessanti testimonianze di uno straordinario patrimonio storico, artistico ed etno-antropologico.
Ai visitatori che sceglieranno di visitare Orvieto durante le festività pasquali, l'Opera del Duomo propone quindi un'esperienza culturale che potrà esaltare la memorabile suggestione della Cattedrale: il percorso attraverso le sedi del museo MODO - Palazzo Soliano, i Palazzi Papali e la chiesa di Sant'Agostino - arricchito dal Tesoro della Cattedrale nella Libreria Albèri e dai Sotterranei, per entrare in una grande storia che racconta molto della bellezza diffusa dell'Italia.
